STRUTTURA DI UNA LETTERA DI PRESENTAZIONE

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1.INTRODUZIONE

La prima cosa che compare, in una lettera di presentazione, sono i dati personali: nome, cognome, indirizzo completo, codice postale e telefono/mail di contatto.

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Questi dati vengono posizionati, normalmente, nella parte superiore, a sinistra, come intestazione, o al centro del foglio. Successivamente vengono inserite due interlinee vuote e, sulla destra vengono inseriti i dati del destinatario.

 

Il destinatario deve essere la persona specifica alla quale vogliamo rivolgerci per essere intervistati. Se la candidatura è spontanea, dovrai ottenere i dati della persona di riferimento attraverso contatti personali o telefonando direttamente in azienda.

Il nome del destinatario deve essere preceduto dall’ indicazione Egr. Sig /Egr. Sig.ra e seguito dalla sua funzione aziendale. Il nome dell’azienda può essere scritto in lettere maiuscole e deve essere seguito dall’indirizzo completo.

Se la lettera è una risposta ad un annuncio di selezione, deve essere diretta alla Direzione del Personale dell’azienda che ha pubblicato l’annuncio.

Un altro dettaglio: l’oggetto. Se rispondi ad un annuncio comparso su un quotidiano devi indicare i riferimenti stessi della pubblicazione.

Lasciamo altre due interlinee vuote e, a destra o a sinistra, scriviamo luogo e data. Ricorda che la località deve essere seguita da una virgola e non deve essere inserito un punto dopo la data. Non scrivere le date in forma abbreviata, perché non è elegante.

 

2.SVILUPPO

Se la lettera che stiamo preparando è indirizzata ad una persona particolare cominciamo il testo scrivendo il suo nome: Egr. Sig. Mario Bianchi

Se la lettera non è diretta a nessuna persona in particolare, possiamo utilizzare la formula: Egregi Signori o Spettabile Azienda.

Ricordati di scrivere in maniera decisa, con risoluzione e fermezza.

Il primo paragrafo è il più importante perché è quello in cui hai modo di attirare l’attenzione di chi sta leggendo. Quindi devi utilizzare frasi corte e dirette, in prima persona. Non utilizzare mai forme verbali in gerundio.

A seconda che si tratti di una risposta ad un annuncio od un’autocandidatura, il primo paragrafo avrà un contenuto differente.

– Se stai rispondendo ad un annuncio: fai riferimento alla pubblicazione ed al posto per il quale ti stai candidando, indicando i riferimenti precisi;

– Se ti stai autocandidando: descriviti brevemente e segnala come sei venuto a conoscenza dell’azienda; esponi i tuoi interessi e specifica che tipo di lavoro stai cercando. Ad esempio: ’Mi piacerebbe sviluppare le mie conoscenze professionali in un’azienda tecnica e la vostra impresa mi è stata raccomandata come leader di settore.’

Nel secondo paragrafo devi esporre i tuoi punti forti, ovvero la tua formazione, le tue esperienze ed il motivo per il quale ti stai candidando.

L’obiettivo di questo paragrafo è convincere il lettore che sei un buon candidato e che hai tutti i requisiti richiesti (se si tratta di un’offerta specifica di lavoro) e che il tuo profilo è idoneo per la mansione ricercata.

Se si tratta di un’autocandidatura, sottolinea le tue abilità e i tuoi punti forti, specificando che tipo di lavoro stai cercando. Specifica in dettaglio cosa sai fare e metti in risalto i risultati ottenuti e le tue esperienze.

 

3.CONCLUSIONE

In questo paragrafo il desiderio si trasforma in azione e dei comunicare al tuo interlocutore che desideri essere contattato.

Ringrazia per l’attenzione rendendoti disponibile ad un eventuale colloquio personale per approfondire il discorso in caso di interesse.

I saluti devono essere semplici e devono includere una frase tipica come ‘In attesa di gentile riscontro, Le porgo i migliori saluti’.

Termina la tua lettera con la firma per esteso.

Se alleghi al tuo curriculum qualche documento specifico ricordati di segnalare, nella lettera, la presenza degli
allegati.

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