Birra artigianale, nasce il primo volo dedicato

Con il marchio BrewDog nasce il primo volo di linea dedicato alla birra artigianale. Si apre una nuova frontiera del marketing per tutti voi amanti della birra non industriale.

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Come nasce l’idea di unire la birra artigianale e i voli aerei

L’idea di unire il concetto di birra a quello dei voli aerei nasce per volere di BrewDog, una nota azienda che si occupa di produzione di birra artigianale, che ha lanciato una campagna di crowfunding per l’acquisto di una compagnia aerea.

I principali donatori della campagna Equity for Punks sono stati ricompensati con un biglietto per la tratta aerea Londra-Stati Uniti sul primo volo completamente dedicato alla birra lavorata ancora tradizionalmente. Un’idea abbastanza originale che all’inizio ha destato più di qualche perplessità ma che alla fine si è rivelata davvero vincente e soprattutto ha fatto conoscere il nome della BrewDog ad una platea molto più ampia di quanto si potesse immaginare. Una grande operazione di marketing che è stata curata nei minimi dettagli.

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La speciale birra artigianale pensata per i passeggeri

La tratta prevista è stata della durata ideale per consentire ad equipaggio e passeggeri di concentrarsi sulla protagonista assoluta del volo: la birra. I proprietari del birrificio, Martin Dickie e James Watt, hanno accolto insieme all’equipaggio i passeggeri illustrando loro la tipologia di birra artigianale pensata appositamente per l’occasione e denominata Flight Club.

In volo, infatti, i sensi si attutiscono e occorrono sapori più forti per essere davvero apprezzati: la Flight Club contiene per questo motivo elementi come Chinook, Simcoe e Citra in dosi più elevate del solito. Ad accompagnare la birra, poi, anche un menu specifico pensato per esaltare il gusto della birra. Infine ai passeggeri è stata data la possibilità anche di scegliere altri tipi di birra artigianale del brand così da avere una più ampia selezione.

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L’esito dell’esperimento della birra artigianale in volo

Dal numero di scatti di passeggeri felici mentre sorseggiando la birra artigianale che potete vedere BrewDog si direbbe che l’esperimento è stato davvero un successo. Non è stato però chiarito se si è trattato di un esperimento isolato oppure se verrà riproposto successivamente, magari proponendo tratte più turistiche e più affollate.

La BrewDog si è riservata la possibilità di sfruttare questo format per promuovere altri prodotti ma potete essere certi che la nascita della Flight Club ha decretato l’ideazione di un nuovo tipo di turismo che fa del viaggio stesso un momento di degustazione e di buon bere.