Bonus di 1.900 euro per chi assiste familiari disabili

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È attualmente all’esame del Senato il nuovo Testo Unico sui caregiver familiari, ossia chi assiste familiari disabili in casa, con nuovi benefici fiscali e detrazioni, compreso il bonus di 1.900 euro erogato dall’Inps per chi ne ha diritto.

Bonus assistenza familiari, cos’è? Il bonus rientra nel pacchetto di misure previste in favore di chi assiste un proprio familiare con disabilità. Nella fattispecie, il bonus, del valore di 1.900 euro, viene erogato dall’Inps a chi presta assistenza a un familiare disabile di età pari o superiore agli 80 anni.

Bonus assistenza familiari disabili, come viene erogato

Il bonus assistenza familiari disabili viene erogato sotto forma di contributo monetario erogato dall’Inps, avente durata di un anno, a familiari privi di reddito o incapienti (anche parzialmente), oppure sotto forma di detrazione fiscale, per chi assiste un familiare disabile ottantenne entro il terzo grado di parentela, a condizione che sia senza reddito o abbia un reddito Isee inferiore a 25mila euro annui.

Il bonus comporta una riduzione dell’Irpef pari al 19% delle spese sostenute per l’assistenza, fino a un massimo di 10mila euro annui. Per ottenere il bonus, è necessario che il familiare presenti lo stato di famiglia che comprenda il parente assistito, oltre naturalmente all’Isee 2018.

Bonus assistenza familiari disabili, chi ne ha diritto

Il bonus assistenza familiari disabili viene riconosciuto ai familiari che prestano cura e assistenza a un parente entro il terzo grado, di età pari o superiore a 80 anni; a quelli in possesso dello stato di famiglia e dell’Isee 2018; a quelli senza reddito o con reddito Isee inferiore a 25mila euro annui, per fruire del bonus in forma di detrazione fiscale; a quelli privi di reddito o totalmente/parzialmente incapienti, per fruire del bonus come contributo monetario erogato dall’Inps per la durata di un anno.

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