Il settore primario in Sicilia – principalmente allevamento e agricoltura – sta tornando in voga come tra i lavori che permettono di costruirsi un futuro. I giovani cercano un impiego che possa dargli più certezze e meno precarietà, quindi far sì che possano costruirsi un solido domani senza il problema di contratti a tempo determinato e lavori saltuari al limite dello sfruttamento.
Il boom del biologico
Negli ultimi anni sono stati molti gli allarmi per coltivazioni e animali contaminati da molte malattie, che spesso provengono da paesi esteri, dove i controlli sono ridotti rispetto a quelli effettuati nel nostro Paese.
Proprio a causa dei problemi che ci sono stati in passato siamo arrivati alla ricerca di prodotti coltivati nelle nostre terre e secondo i dettami del biologico. Anche se il costo è leggermente più elevato rispetto al mercato tradizionale i prodotti biologici sono i più venduti, le persone preferiscono spendere qualche euro in più ma mangiare dei prodotti non contaminati.
Coltivazioni e allevamento: il settore primario in Sicilia
Innanzitutto la Sicilia è un’isola e dunque la sua terra dà la possibilità di differenti culture, da quelle che devono stare vicino al mare a quelle di alta montagna, uniamo poi la presenza dell’Etna e sicuramente possiamo dire che per ogni sorta di allevamento e coltivazione esiste una zona adatta della regione. Vini passiti, olio, frutta e verdura tipiche della Sicilia vengono esportati in tutta la nazione e all’estero.
La pesca, altra grande risorsa della Sicilia
Il settore ittico è quello dove la Sicilia la fa da padrona. Sono molte le aziende che esportano pesce in tutta Europa e oltre-oceano. Pescatori di origini antichissime, persone che ogni giorno con le loro reti partono la mattina presto, è una vita molto faticosa ma i risultati permettono di vivere in modo agiato e avere la possibilità di un lavoro continuativo.
I rischi di aprire un’azienda nel settore primario in Sicilia
Come in tutte le regioni il momento di crisi frena i ragazzi a partire con nuove attività, ma fortunatamente per il settore primario in Sicilia sono molte le sovvenzioni che possono aiutare i giovani.
Ci si deve recare da un commercialista per conoscere e valutare tutti i pro ed i contro uniti a tutte le sovvenzioni che si possono ottenere avviando un’attività di allevamento o coltivazione. I rischi sono legati come in tutte le regioni a malattie possibili delle coltivazioni e degli animali, ma anche in questi casi esistono dei fondi statali che vanno in aiuto per tutti i lavoratori del settore.
In conclusione possiamo dire che, per chi decide di iniziare un’attività nel settore primario in Sicilia, si prospetta molto lavoro ma anche molte soddisfazioni perché questo settore riesce a dare molti sbocchi per il futuro di molte persone.