Insoddisfazione sul lavoro, 5 consigli per affrontarla

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Se siete insoddisfatti del vostro lavoro e ogni giornata vi sembra difficile da superare, può valere la pena provare ad invertire il trend e uscire da quello che è il circolo vizioso dell’insoddisfazione sul lavoro. Eccovi cinque piccoli stratagemmi da mettere in pratica.

Capire l’origine dell’insoddisfazione sul lavoro
Le cause che portano una persona ad avere insoddisfazione sul lavoro sono tante. Il primo passo per uscire da questo loop, quindi, è quello di comprendere l’origine del problema. L’insoddisfazione sul lavoro deriva dal fatto che state svolgendo mansioni che non vi soddisfano? O piuttosto dal fatto che siete sovraccarichi di lavoro senza un attimo di respiro? Può derivare dalla mancanza di prospettive di crescita? Capire quale sia la fonte del malessere aiuta a mettere in piedi tutte quelle contromosse per migliorare la situazione.

Trasformare l’insoddisfazione in cambiamento
Essere insoddisfatti può essere la leva che vi fa cambiare vita, magari individuando il lavoro dei vostri sogni. Aggiornate il cv, preparate una bella lettera di presentazione e iniziate a cercare una posizione lavorativa che meglio si adatti alle vostre esigenze. L’impegnarvi in questa attività che fate esclusivamente per voi stessi vi farà sentire subito meglio, nell’attesa che arrivi il lavoro dei vostri sogni.

Creare un clima piacevole sul luogo di lavoro
Se sul posto di lavoro avete un rapporto collaborativo e amichevole con i colleghi, tutto assume contorni meno foschi. Provate a organizzare qualche attività extra lavorativa con i colleghi, sfruttate le pause dal lavoro per poter scambiare due chiacchiere e conoscerli meglio, insomma createvi un ambiente favorevole sul luogo di lavoro: la vostra insoddisfazione diminuirà all’istante.

Affrontare di petto l’insoddisfazione sul lavoro
Il sistema migliore per affrontare una situazione scomoda è sempre quella di prenderla di petto. Per cui se la vostra insoddisfazione sul lavoro deriva da una mole eccessiva di compiti piuttosto che dalla scarsa possibilità di fare carriera, allora il consiglio è quello di parlarne chiaramente con i propri capi, affrontando l’argomento con serenità ma allo stesso tempo con fermezza. Dal confronto non può che nascere qualcosa di buono.

Assumere un atteggiamento positivo
In generale, però, è importante mantenere sempre un atteggiamento positivo nei confronti della vita e del lavoro per arginare l’insoddisfazione professionale. In questo modo sarà possibile ridimensionare il problema e vederlo sotto una luce diversa e magari vi accorgerete che un semplice cambio di mansione era tutto quello di cui avevate bisogno.

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