Pasta Amatriciana: apri il tuo food business all’estero

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Una delle ricette italiane che rispecchia in pieno le caratteristiche tipiche della dieta mediterranea è la pasta amatriciana che è ritornata alla cronaca in seguito ai tristi eventi del terremoto che ha colpito la cittadina di Amatrice.

Tradizioni e sapori della cultura italiana

L’origine della pasta amatriciana è dei primi anni venti del 1900, quando i pastori impegnati nella transumanza delle greggi lungo le pareti dell’Appennino marsicano portavano con sé guanciale, pecorino e farina dando vita alla Gricia. In realtà, la versione rossa che tutti conosciamo trae origine nel 1700 quando grazie ai mercanti del Regno di Napoli fu conosciuto il pomodoro.

Pasta amatriciana tra cucina e letteratura

Proprio a seguito del terremoto che ha colpito il confine tra Lazio e Abruzzo, è nata l’idea di far diventare questo piatto come simbolo di cultura, territorio, identità e tradizione di questi luoghi. In tal modo, 33 cuochi hanno unito la loro creatività e la loro esperienza e hanno dato vita a 33 diverse interpretazioni della pasta amatriciana racchiuse nel libro “Amatricianae: grandi chef italiani per Amatrice”. Si tratta di un volume destinato alla raccolta fondi a favore delle popolazioni terremotate e nel quale vengono illustrate diverse varianti del celebre piatto.

Varianti alla ricetta tradizionale

Nel libro vengono proposte alcune varianti molto interessanti della ricetta tipica della pasta amatriciana. Alcune mantengono gli ingredienti della tradizione ma riproposti in una versione differente: è il caso della pasta con pecorino ghiacciato in forma sferica guarnita con polvere di guanciale. In altri casi, si cerca una miscellanea tra la cultura laziale e quella di altre regioni: vedi il piatto con fondo di riso bianco sul quale vengono posti i rigatoni rossi con guanciale croccante.

Il business della pasta amatriciana all’estero

Indipendentemente da quelli che sono i proventi che possono derivare dalla solidarietà alle popolazioni terremotate, la pasta amatriciana rappresenta un vero e proprio business che, se curato nei minimi particolari, può essere esportato all’estero con un buon successo. Un piatto tipico come questo non può non attirare clienti sia di origine italiana sia di chi ama la cucina mediterranea.

Vantaggi del food business all’estero

Molti italiani che hanno varcato i confini nazionali si sono orientati verso il food business in quanto si sono resi conto che i guadagni, rispetto all’Italia, aumentano in maniera considerevole. Aprire un food business basato sulla pasta amatriciana può rappresentare la scelta giusta per aprire un’attività di successo.