Pubblico impiego: scuola, novità per il personale ATA

Alla fine del 2017 sono state congelate le graduatorie per il personale ATA della scuola. Il procedimento riguarda l’inserimento del personale per le nuove Graduatorie di Circolo per il Personale ATA e quelle precedenti che rimarranno valide fino alla fine dell’anno scolastico 2017/2018.

Il rinvio è stato dovuto a motivo delle troppe domande che sono state mandate alle scuole, il sistema si è letteralmente inceppato e il Ministero dell’Istruzione ha dovuto decretare la sospensione del processo di inserimento delle nuove graduatorie. Nonostante ci siano stati diversi incontri tra i sindacati della scuola e il Miur non ci sono novità a riguardo.

Ma quanti posti si dovrebbero liberare per il personale ATA, ovvero non docente? Occorre seguire i dati forniti dal Ministero sui pensionamenti: in testa c’è la Lombardia che ha visto liberarsi un numero maggiore di posti rispetto alle altre regioni: 1.181 domande di pensionamento, quindi le regioni Campania e Sicilia, rispettivamente con 858 e 819 posti. Decisamente più bassi i numeri del Lazio 590.

Non c’è ancora una data certa sulla scelta delle 30 sedi che dovrebbero attuare i candidati, in questi primi giorni del 2018 il Miur ha affrontato molti temi ma quello relativo alla seconda fase del bando ATA non ancora. Nei primi mesi del 2018 le scuole dovranno ultimare i lavori e i candidati potranno completare l’iter del bando con la scelta delle 30 scuole dove prestare servizio. Non è ancora stato pubblicato il modello D3 per la scelta degli istituti scolastici.

I primi due passaggi sono in via di ultimazione: le scuole stanno terminando il lavoro di caricamento delle domande e sono state sistemate le utenze sul sito Istanze on line, preposto ad accogliere le domande dei candidati. Manca una data ufficiale da parte del Ministero per completare la procedura.

Un provvedimento del Miur detterà le regole per la compilazione del modello D3 e soprattutto indicherà i tempi per la procedura. Le scuole dovranno però completare l’inserimento delle domande, solo allora il candidato alla graduatoria ATA potrà procedere a indicare la lista delle scuole.

Intanto tutti potranno portarsi avanti preparando ciascuno la sua lista. Il candidato amministrativo, tecnico e ausiliario potrà recarsi nella sezione graduatorie ATA dell’applicazione del Miur (Personale ATA – Sedi esprimibili) e comporre il proprio elenco di scuole, così da trovarsi già pronto al momento opportuno. Senza contare che per la procedura sarà necessario avere a disposizione le credenziali per accedere a istanze online.

Quindi, una volta che il Miur aprirà il sistema alla compilazione delle liste, i candidati inseriranno le proprie preferenze e le scuole pubblicheranno le graduatorie provvisorie (in una data unica definita in ogni provincia). A questo punto per qualsiasi problema partiranno i 10 giorni di tempo per presentare eventuali reclami.