Avete bisogno di un finanziamento? Niente paura: c’è la possibilità di ottenere un prestito online anche senza avere i requisiti che solitamente vengono richiesti dalle banche. Vediamo come.
Quando avete bisogno di un prestito, anche se si tratta di una cifra di modesta entità, dovete presentare all’istituto bancario precise garanzie. Generalmente vi viene richiesta una busta paga o un CUD, ovvero la certificazione unica relativa ai redditi. Sulla base di questi dati viene poi accettata o respinta la vostra pratica.
Ovviamente se dovete chiedere somme di denaro maggiori, per esempio per l’acquisto di una casa, il discorso cambia radicalmente. In questo caso dovrete presentare anche un garante, magari produrre una garanzia immobiliare e altri presupposti che non è così semplice avere, specialmente se siete giovani e partite da zero.
Molte persone demonizzano erroneamente il mondo del prestito online perché viene ritenuto meno sicuro. Invece la gran parte dei prestiti a tassi che si possono ritenere usurari provengono proprio dai canali tradizionali, primo tra tutti la rete delle conoscenze. L’amico che vi presenta una persona in grado di elargire grandi somme di denaro prospettando magiche soluzioni non è mai raccomandabile.
Online non significa infatti che dovrete rinunciare all’affidabilità ma che avrete a disposizione una vasta gamma di alternative da valutare, magari venendo a conoscenza di strumenti nuovi di cui nemmeno sapevate l’esistenza, con numerosi vantaggi e con una maggiore accessibilità.
Tipologie di prestito online
Una scoperta interessante se siete alla ricerca di un prestito online è la possibilità di ricorrere a fondi dell’Unione Europea con il cosiddetto prestito d’onore. Questa tipologia è destinata a imprese di piccole dimensioni e singoli professionisti. Il 40% dell’importo dovrete restituirlo con piani che arrivano alla durata complessiva di 36 mesi; il resto è a fondo perduto.
Nel panorama dei finanziamenti online c’è anche il prestito cambializzato che potete ottenere comodamente da casa senza alcun garante. La cifra finanziabile massima è di 20.000 euro che restituirete in un arco temporale che varia da 6 mesi a 60 mesi.
I lavoratori con contratto alle dipendenze di un’azienda e i pensionati dovrebbero preferire la formula di finanziamento con cessione del quinto, ovvero mettendo a garanzia la parte pignorabile di stipendio o di pensione.
Se siete considerati cattivi pagatori e siete stati segnalati al sistema Crif, la strada potrebbe apparirvi più in salita ma non dovete comunque scoraggiarvi: per esempio il prestito cambializzato può essere concesso anche ai cattivi pagatori.