Quattordicesima in arrivo: chi ne ha diritto e a quanto ammonta

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Diverse categorie di lavoratori e pensionati nei prossimi mesi, tra giugno e luglio, riceveranno la quattordicesima. Si tratta di una retribuzione aggiuntiva che viene corrisposta ai lavoratori dai loro datori di lavoro o ai pensionati come contributo dello stato, quindi con carattere previdenziale.

Le categorie di lavoratori che hanno diritto alla quattordicesima

La quattordicesima spetta ai lavoratori con contratto collettivo nazionale del CCNL. Sono i dipendenti che lavorano nel settore terziario del commercio e del turismo, nel settore alimentare, nella logistica e autotrasporto e nel settore chimico.

Non sono tanti, ma esistono comunque anche esempi di quattordicesima come diritto che proviene da accordi e contratti interni tra i dipendenti e i loro datori di lavoro. La quattordicesima non spetta ai lavoratori del pubblico impiego.

Le categorie di pensionati a cui spetta

I pensionati interessati devono avere più di 64 anni ed essere titolari di una pensione per la quale è riconosciuta la quattordicesima, quindi pensioni di vecchiaia, anzianità anticipata, inabilità e invalidità. L’importo per i pensionati viene calcolato a seconda del reddito e degli anni di contribuzione.

Quando sarà erogata la quattordicesima

Per i lavoratori dipendenti, la quattordicesima – erogata nei mesi di giugno e luglio, fa parte del reddito imponibile. Sulla retribuzione, quindi, si pagano le tasse, così come i contributi Inps e i premi all’Inail. L’importo può variare a seconda di quanto stabilito dal CCNL ma, così come per la tredicesima, solitamente equivale a quello della retribuzione mensile.

La formula per calcolare l’importo da ricevere in busta paga è moltiplicare lo stipendio lordo mensile per i mesi lavorati nell’anno e poi dividere per i dodici mesi dell’anno. Se per esempio un lavoratore ha lo stipendio lordo mensile di 1.300 euro e ha lavorato per 10 mesi, la sua spettanza corrisponderà a circa 1.084 euro.

Per un calcolo preciso bisogna anche sapere quali sono le assenze computate al fine del calcolo delle mensilità lavorate.