Il termine schiscetta deriva dal termine dialettale milanese schiscià (cioè schiacciare) e nacque dall’intuizione di un milanese, che utilizzava quotidianamente il tram per andare al lavoro. A causa di una brusca frenata un giorno il passeggero perse il suo pranzo, che volò via finendo schiacciato.
Questo episodio scatenò la creatività del pendolare, che inventò un contenitore in cui riporre il cibo per la pausa pranzo: nacque così il termine schiscetta, che in origine identificava il portavivande utilizzato da studenti ed operai per trasportare il pranzo. Oggi questo termine indica il contenitore ma soprattutto il cibo al suo interno; la schiscetta quindi può essere un panino, una torta, una minestra, un piatto di riso o qualsiasi golosa pietanza destinata alla pausa pranzo.
Ecco alcune ricette.
Le Schiscette più sfiziose
Sandwich al tonno avocado e yogurt
Per realizzare questa ricetta vi basta mescolare 80 grammi di tonno, la polpa di mezzo avocado, un cucchiaino di senape, un pizzico di erba cipollina e tre cucchiai di yogurt greco. Dopo avere ottenuto un composto cremoso è sufficiente spalmarlo su due fette di pane da tramezzini et voilà: la vostra schiscetta sana e nutriente è pronta.
Plum cake salato olive e pomodorini
Setacciate 200 grammi di farina e una busta di amido di mais. Aggiungete sale, origano, due bicchieri di latte, mezzo bicchiere di olio di semi e lavorate il composto fino a renderlo omogeneo. Aggiungete 80 grammi di pomodorini tagliati a pezzi e 30 grammi di olive snocciolate a rondelle. Versate in uno stampo da plum cake ed infornate a 180° per 45 minuti: otterrete una Schiscetta deliziosa.
Pasta fredda fagiolini e formaggio
Cuocete 80 grammi di pasta e scolatela al dente. Condite con olio quindi aggiungete 100 grammi di fagiolini già scottati a vapore, 100 grammi di pomodorini e 100 grammi di primosale. Regolate di sale e pepe e gustate il vostro piatto.
Il segreto della schiscetta perfetta
Il segreto per una schiscetta perfetta è giocare d’anticipo.
Pianificando bene il menu della cena potrete trovare già pronta la pietanza da consumare in pausa pranzo, risparmiando tempo e denaro.
Se desiderate coccolarvi portate con voi anche una tavoletta di cioccolato o un dolcetto goloso: sul luogo di lavoro è importante mangiare cibi che regalino felicità.