La sigla STEM indica l’insieme delle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche. Le donne italiane pioniere in questi settori hanno sviluppato grandi conoscenze e ottime capacità professionali.
Cosa significa la sigla STEM
Con l’acronimo STEM si indica un settore multidisciplinare che raggruppa scienza, tecnologia, ingegneristica e matematica. Potete studiare queste materie in maniera approfondita frequentando indirizzi universitari specifici.
Si tratta tuttavia di percorsi di studio piuttosto complessi. Se nel vostro cassetto c’è il sogno classico di diventare astronauta, la sigla STEM è quella che indica meglio di qualunque altra le competenze che dovrete acquisire, unitamente all’esperienza maturata sul campo che vi farete successivamente con il lavoro vero e proprio.
Le donne e le discipline STEM
Il gap di genere tra le donne e gli uomini purtroppo è ancora molto avanzato in Italia sul fronte delle discipline STEM. Un recente rapporto dell’OCSE colloca l’Italia agli ultimi posti in Europa. In questo tipo di posizioni professionali le donne sono poco più del 30%.
Il dato più allarmante proviene dalla fascia degli adolescenti. Le ambizioni di studio e di lavoro nell’ambito STEM delle ragazze giovanissime sono appena il 5%. Se siete amanti della scienza e della tecnologia tuttavia non dovete disperare.
Le statistiche sono per certi versi impietose ma guardando fuori dall’Italia la situazione è nettamente diversa. Ciò significa che probabilmente ci sarà una sorta di recupero di questo divario, con ampi spazi e nuove possibilità di carriera. Per cui il suggerimento è quello di provarci, a costo di sentirvi pioniere.
Le donne e lo spazio
Parlando di spazio la prima figura di spicco che vi verrà in mente è Samantha Cristoforetti. La Cristoforetti è in assoluto quella che richiama al primato femminile italiano e all’orgoglio per una parità di genere che diventa concreta.
La prima donna d’Italia che ha stabilito un record assoluto restando nello spazio per 199 giorni di fila durante un unico volo. C’è poi Amalia Ercoli Finzi che si è occupata della missione Rosetta e che sta lavorando su altri progetti importanti di rilievo internazionale. Infine c’è Stafania Soldini che dovrà recuperare un campione direttamente da un asteroide su commissione dell’agenzia spaziale giapponese.
Le migliori scienziate italiane
Margherita Hack è indubbiamente un esempio per molte donne. Avvicinandovi alle materie STEM la prenderete certamente come un punto di riferimento. L’altra grande figura della scienza che è diventata poi Senatrice a vita è Rita Levi Montalcini, già premiata con il nobel per la medicina nell’anno 1986.