Il testamento solidale consente di effettuare lasciti a favore di cause umanitarie, scientifiche oppure sociali,così da contribuire allo sviluppo di importanti progetti attraverso donazioni post mortem.
Che cos’è il testamento solidale
Il testamento solidale è uno strumento che è stato introdotto da pochi anni, ma che sta conoscendo una diffusione costante tra i normali cittadini e le famiglie. Infatti consente di lasciare, attraverso le disposizioni testamentarie, parte dei propri beni a favore di progetti umanitari, di ricerca scientifica o a favore della comunità.
Si tratta di una soluzione che consente di unire la libertà di disporre del proprio patrimonio, la tutela dei diritti degli eredi e l’attenzione alle generazioni future. Lo strumento del testamento solidale si è diffuso in quanto è stato semplificato e ha come oggetto tematiche molto sentite e attuali, come la salvaguardia dell’ambiente o la lotta a malattie rare.
In questo modo possono disporre lasciti testamentari verso il terzo settore anche persone i cui beni non rappresentano somme ingenti. Invece fino a pochi anni fa le donazioni per testamento riguardavano solo i ricchi filantropi.
Perché questo strumento è così diffuso
In base a un apposito studio della Fondazione Cariplo entro il 2020 saranno circa 62.000 famiglie italiane che opteranno per il testamento solidale. Sempre secondo questa ricerca il loro numero potrebbe toccare quota 424.000 nel 2030, corrispondente a contributi per una cifra tra i 100 e i 129 miliardi di euro, pari a un quinto della ricchezza nazionale.
Le ragioni che spingono i cittadini alla decisione di effettuare donazioni mortis causa sono la rilevanza assunta dalle tematiche sociali (povertà, minori, ambiente, salute, diritti umani, patrimonio artistico) e la promozione della cultura del dono. Le donazioni ricevute attraverso lasciti solidali sono aumentati costantemente negli ultimi anni e i dati indicano che questa tendenza non farà altro che consolidarsi nel prossimo futuro.
La semplificazione di questo istituto consente di destinare alla ricerca, alla comunità e alle cause umanitarie anche piccole somme in base alle proprie disponibilità economiche. Non sono previsti importi minimi per la donazione e tanti lasciti da parte di normali cittadini permettono di finanziare progetti importanti per la collettività.
Inoltre si organizzano incontri e manifestazioni per permettere ai cittadini di conoscere il testamento solidale e le sue modalità di attuazione. I contributi vengono investiti per raggiungere obiettivi concreti in settori in cui le donazioni sono fondamentali. Proprio per questo motivo si ha la certezza che il proprio lascito serva a uno scopo e sia realmente utile.