Vuoi chiedere un aumento? Ecco cosa non fare

Stai pensando di chiedere un aumento al tuo datore di lavoro in quanto pensi di meritarlo per tutto l’impegno che hai messo nello svolgere le tue mansioni ma al tempo stesso sei titubante perché hai paura di un rifiuto? Certamente è sempre un momento di forte stress quello nel quale ti appresti a chiedere un aumento di stipendio: ecco 4 errori da non fare.

1. Non motivare la richiesta

Richiedere un aumento di stipendio è una vera e propria trattativa commerciale nella quale devi far emergere i motivi per cui “vali” la cifra in più che stai chiedendo. Per questo motivo, se vuoi essere certo che la tua proposta venga presa in considerazione, devi correttamente motivarla, spiegando in particolare quali sono i risultati che hai portato e, di conseguenza, i motivi per i quali il tuo lavoro merita di essere premiato con un aumento di retribuzione.

2. Scegliere il momento sbagliato

È vero che per un’azienda non c’è mai il momento giusto per esaudire la richiesta di aumento di un dipendente, tuttavia conviene farsi furbi ed evitare almeno quelle situazioni nelle quali un “no” come risposta sarà certo. Per questo motivo, prima di chiedere un aumento di stipendio accertati che la tua azienda non si trovi in una situazione di cassa integrazione, non abbia effettuato dei licenziamenti per mancanza di lavoro oppure non ci siano colleghe in congedo di maternità. Questi fattori, infatti, determinano una minore liquidità per l’impresa e di conseguenza sarà più facile che la tua richiesta venga respinta.

3. Ignorare le tendenze del mercato

Quando si decide di chiedere un aumento, è importante capire quale sia la cifra sulla quale ti puoi orientare. Prima di entrane nell’ufficio del tuo capo, quindi, cerca di capire quali sono gli stipendi previsti per il tuo stesso ruolo in un’altra azienda e qual è il margine di miglioramento che verosimilmente puoi ottenere. Ricorda che di solito un aumento di stipendio si muove in un range che va dal 5 al 15% in più della tua attuale retribuzione e cerca di non sforare questi paletti per non vedere respinta la domanda.

4. Richiedere un aumento per telefono o tramite e-mail

Per chiedere un aumento di stipendio devi letteralmente metterci la faccia, esponendoti in prima persona. Solo attraverso un colloquio di persona, infatti, potrai spiegare al tuo capo quali sono i motivi per i quali meriti un aumento e quali i risultati che hai portato fino ad ora. Non ti nascondere dietro una mail oppure una telefonata e chiedi un appuntamento per affrontare l’argomento in modo diretto.