Cresco Award 2018, premia lo sviluppo sostenibile dei Comuni

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Il Cresco Award 2018 premia lo sviluppo sostenibile dei Comuni italiani: sono Malegno, Procida, Reggio Emilia, Milano e Brescia che si aggiudicano la terza edizione del premio promosso da Fondazione Sodalitas, in collaborazione con ANCI, per valorizzare le iniziative locali più efficaci nel promuovere lo sviluppo sostenibile dei territori.

Dalla coperta di lana di pecora per la scuola del Comune di Malegno all’accoglienza dei migranti sull’Isola di Procida, dal Quartiere bene Comune di Reggio Emilia al laboratorio di trasformazione urbana e innovazione sostenibile nell’area di Porta Romana-Chiaravalle a Milano, fino all’Urban Nature Avifauna di Brescia.

Sono questi i progetti vincitori della terza edizione del Cresco Award 2018, candidati da 70 Enti Locali (Comuni, Città Metropolitane, Comunità Montane, Unioni di Comuni) e hanno coinvolto 630 Comuni di 18 Regioni su temi come la mobilità sostenibile, il risparmio energetico, la riduzione degli sprechi alimentari e l’economia circolare, la riqualificazione e la resilienza dei territori, i giovani e le smart city.

Progetti innovativi attraverso i quali i Comuni migliorano la vivibilità dei territori, contribuendo così da protagonisti ad attuare l’Agenda 2030 fissata dalle Nazioni Unite.

A sottolineare l’importanza crescente della partnership pubblico-privato nello sviluppare progetti per il territorio, Cresco Award 2018 ha visto anche il coinvolgimento di un gruppo di aziende impegnate sul fronte della sostenibilità, che hanno assegnato 18 riconoscimenti ad altrettanti Enti Locali su specifiche tematiche.

cresco award 2018

I vincitori della terza edizione del Cresco Award 2018 – Città sostenibili

Per i comuni con meno di 10.000 abitanti ha vinto Una coperta di lana di pecora per la scuola – Comune di Malegno (BS).

Il Comune di Malegno, nell’ambito della ristrutturazione della scuola elementare, con riqualificazione energetica e sismica, ha pensato di introdurre l’utilizzo della lana di pecora come materiale di coibentazione, facendo passare la lana di pecora da rifiuto speciale (come è attualmente per gli allevatori della zona) a fonte di risparmio energetico.

In questo modo è riuscito a trasformare un problema in un esempio di economia circolare creativa e in una risorsa. L’efficacia è dichiarata pari a quella di altre coibentazioni e ha consentito un risparmio energetico verificabile nei costi di energia elettrica e gas metano durante l’inverno 2017/2018.

Per i comuni da 10.001 a 100.000 abitanti ha vinto il progetto SPRAR A.I.D.A., Accoglienza Isola di Procida – Comune di Procida (NA).

Il Comune dell’isola di Procida ha deciso di dare il proprio positivo contributo al fenomeno migratorio, rispondendo all’accoglienza di 3 migranti ogni 1.000 abitanti dando quindi attuazione allo SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) e accogliendo quindi 34 persone suddivise in nuclei familiari in ospitalità diffusa.

Questo progetto, operativo da marzo 2018, è stato finanziato per 3 anni dal Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell’Asilo del Ministero dell’Interno.

Le attività previste comprendono un piccolo alloggio, un progetto di formazione linguistica e riqualificazione professionale nonché l’affiancamento da parte di operatori qualificati con il coinvolgimento degli enti e delle autorità del territorio. Attualmente sono presenti 24 migranti accolti, alcuni dei quali già lavorano presso bar locali e altri seguono corsi programmati in loco e a Napoli.

Per i comuni con oltre 100.000 abitanti ha vinto il progetto QUA_Quartiere Bene Comune – Comune di Reggio nell’Emilia.

Il progetto nasce dall’esigenza di potenziare la presenza del Comune nei quartieri e promuovere la cittadinanza attiva, in una logica di co-responsabilizzazione dei cittadini. Le sue ricadute territoriali si sostanziano attraverso la costruzione di progetti condivisi e sviluppati con la cittadinanza all’interno di laboratori aperti.

I singoli progetti sono sviluppati all’interno di un Laboratorio di Cittadinanza coordinato dalla figura dell’architetto di quartiere e finalizzati in un accordo di cittadinanza.

Il Comune ha attivato 25 Accordi di Cittadinanza in 17 ambiti territoriali (su 18 totali) con 154 progetti e 703 sottoscrittori, erogando la somma complessiva di 520.800 euro per la sottoscrizione degli accordi relativamente ai 131 progetti di Cura della Comunità ai quali sono stati aggiunti circa 1.290.000 euro per i 23 progetti di Cura della Città relativi a interventi fisici di manutenzione di beni pubblici. Oltre il 76% dei progetti è stato portato a termine positivamente.

Cresco Award 2018, il miglior progetto pubblico/impresa

In questo ambito è stato premiato il progetto Sharing Cities – building Smart Cities together – Comune di Milano.

Il progetto rientra nella roadmap al 2020 per trasformare l’approccio smart city in realtà e persegue i seguenti obiettivi: rendere Milano una città più inclusiva, sicura e sostenibile e rafforzare il sistema di investimento pubblico-privato per promuovere iniziative a lungo termine nel mondo del lavoro, della ricerca e dell’innovazione.

Il progetto pilota si sviluppa nell’area di Porta Romana-Chiaravalle con la creazione di un laboratorio di trasformazione urbana e innovazione sostenibile a livello europeo grazie all’applicazione di tecnologie all’avanguardia nel settore energetico e della mobilità.

Una smart city non può essere guidata solo dalla tecnologia, ma deve essere incentrata sui suoi cittadini. In questo senso il progetto vede il coinvolgimento di aziende, terzo settore e cittadini non solo in qualità di semplici stakeholder, ma di promotori di soluzioni in grado di co-progettare beni e servizi per aumentare la qualità della vita urbana.

Attraverso la collaborazione pubblico-privato tra mondo della ricerca, imprese e amministrazione pubblica, il progetto contribuisce alla creazione di un’area a emissioni quasi zero caratterizzata da soluzioni intelligenti, sostenibili e integrate con un elevato potenziale di mercato su scala commerciale.

Il progetto rappresenta non solo un’importante opportunità per rispondere alle principali sfide ambientali del XXI secolo, ma anche uno strumento di inclusione e pianificazione per migliorare la qualità della vita dei cittadini.

Cresco Award 2018, miglior progetto rivolto a Istituti scolastici

È stato premiato il progetto S.A.U.N.A. (Sostenibilità Ambientale Urban Nature Avifauna) – Comune di Brescia.

Il Comune ha voluto sviluppare un intervento formativo rivolto a 125 studenti del primo anno della scuola media con l’obiettivo di attuare un percorso conoscitivo nel quale approfondire i concetti legati allo sviluppo sostenibile (Agenda 2030 dell’ONU), far comprendere l’impatto degli stili di vita sugli habitat e l’importanza di questi ultimi nell’ecosistema urbano.

In sostanza si è voluto far comprendere agli studenti l’importanza dell’Agenda 2030 coinvolgendoli in un esperimento di cittadinanza attiva, attraverso lezioni su stili di vita e impronta ecologica, ecologia urbana, uccelli in città e nei giardini, con un’attenzione particolare a illustrare l’impatto dello stile di vita sul pianeta.

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