Mentre in Italia spesso possiamo leggere, vedere e sentire numerose lamentele sull’efficienza e le abitudini lavorative degli impiegati comunali, in Corea del Sud il discorso è tutto un altro.
Il governo comunale della capitale Seul ha deciso di spegnere tutti i computer presso gli enti del comune ogni venerdì sera alle 19. Così Seul vuole far lavorare di meno gli impiegati comunali, almeno la serata prima dell’inizio del fine settimana.
Impiegati comunali in Corea del Sud: ore di lavoro esagerate
Gli impiegati pubblici in Corea del Sud hanno una media di oltre 2.700 ore lavorative all’anno, superando così di molto le medie di altri Paesi di elevato benessere. Questa cultura del lavoro continua a contribuire alla crescita economica stellare del Paese, ma dall’altra presenta molte difficoltà. Per esempio, il numero di nascite è sempre in discesa, mentre crescono i suicidi.
Nella prima fase di questa prova, l’amministrazione di Seul spegnerà i computer alle ore 20. Dopo qualche settimana, inizierà la seconda fase in cui i computer saranno spenti alle 19:30 per poi arrivare all’orario previsto dal piano, ovvero le 19. Il governo così vuole mandare gli impiegati comunali a casa per godersi il loro fine settimana. Ovviamente, sono comunque previste eccezioni per servizi che non possono essere lasciati senza una supervisione.
Il piano del governo municipale di Seul potrebbe comunque incontrare anche qualche difficoltà, dato che secondo le statistiche comunali quasi il 67% dei dipendenti ha già chiesto di essere escluso da questo piano.
Un quadro molto lontano dall’Italia, dove i filmati dei cosiddetti furbetti del cartellino, le persone che vanno soltanto la mattina a timbrare, oppure danno il badge ai colleghi, senza mai nemmeno entrare nel loro ufficio, ormai sono parte della memoria collettiva.