Garanzia giovani: troppi stage e pochi lavori

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Il programma Garanzia Giovani è un’opportunità concreta per trovare un lavoro? Soltanto 1 ragazzo su 5 iscritto al progetto è riuscito poi a farsi assumere: gli altri sono stage e tirocini.

Potete iscrivervi al programma se avete un’età compresa tra 15 a 29 anni. Il progetto è finalizzato a risolvere il problema dei cosiddetti Neet, ovvero la categoria di coloro che non studiano, non lavorano e non sono impegnati in un corso di formazione professionale.

Il governo Letta studiò questi provvedimenti che poi vennero messi in pratica a partire dal 1° maggio 2014 durante il mandato di Renzi e successivamente quello di Gentiloni. Il finanziamento proveniva dall’Europa e ammontava addirittura a 1 miliardo e mezzo di euro, tra incentivi per l’assunzione e creazione di strumenti per la ricerca attiva del lavoro.

Le criticità del programma Garanzia Giovani

Il tirocinio di Garanzia Giovani non prevede i diritti che hanno i lavoratori dipendenti. Oltre alle problematiche relative a ferie e malattia c’è stata la questione del preavviso che, non essendo dovuto, ha provocato numerose interruzioni anticipate.

L’altro grande aspetto riguarda la posizione contributiva. Se siete giovani e vi apprestate ad affrontare un periodo di stage o tirocinio con questo programma, vi accorgerete molto presto che non vi vengono riconosciuti i contributi previdenziali, nemmeno quelli figurativi, vedendo allontanare ulteriormente la prospettiva di una pensione.

Lavoro o tirocinio?

Su 1,5 milioni di iscritti a Garanzia Giovani poco più di 200.000 hanno trovato un vero e proprio impiego. L’agenzia governativa per le politiche attive Anpal ha rilasciato questi dati a 4 anni dall’inizio della sperimentazione. Più del 60% delle attivazioni sono addirittura tirocini.

Va ricordato che il 69% è risultato avere almeno un’esperienza di lavoro maturata proprio durante il programma, che però magari si è anticipatamente interrotta non trasformandosi in occupazione stabile. Può esservi comunque utile un’esperienza di questo tipo, magari per arricchire il vostro curriculum in vista di un’auto-candidatura o di un tentativo autonomo di ricerca del lavoro.

Nel programma sono inserite molte misure differenti per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro. Potete iscrivervi a Garanzia Giovani per un apprendistato, per un tentativo di auto-imprenditoria, per un periodo di servizio civile, per un accompagnamento al lavoro, per fare formazione, per ottenere incentivi all’occupazione, per un tirocinio di tipo extra-curriculare.

Questo progetto è una ghiotta occasione per rimettervi in moto se siete entrati a far parte di coloro che si sono scoraggiati. Dovete evitare però di farvi illusioni troppo ottimistiche considerando questi dati complessivi in chiaroscuro.