Siete stanchi della solita vita in città e vorreste trasferirvi lontano da tutto e tutti, magari andando a lavorare in un villaggio canadese? Vi starete a questo punto chiedendo perché vi proponiamo il Canada come prossima meta lavorativa…
Perché il Canada è considerato una delle nazioni con la miglior qualità della vita e – per l’aspetto lavorativo – uno dei 10 paesi più felici in cui lavorare.
Ma lavorare in un villaggio canadese non è semplice come sembra: ecco tutto quello che c’è da sapere per costruirsi la propria opportunità di rinascita lavorativa – ma anche esistenziale!
Lavorare in un villaggio canadese… al freddo
L’estremo nord del Canada è sicuramente una delle zone più fredde di tutto il Pianeta, si registrano minime di -60°C e massime che sfiorano a malapena gli 0°C in estate. Scendendo di latitudine la situazione cambia, specialmente nelle grandi città, complici le attività dell’uomo, le temperature si aggirano tra i -20°C in inverno e intorno ai 15°C in estate.
Il visto per il Canada
Come la maggior parte dei Paesi nel mondo è necessario dare una spiegazione della propria visita e se volete restare dovrete riuscire a ottenere un visto lavorativo. Ci sono due modalità attraverso cui è possibile richiedere questo documento.
1) Avete un contratto di lavoro o una promessa di lavoro rilasciata da un’azienda.
In questo caso viene rilasciato un permesso di lavoro valido solo per quel determinato lavoro e per un tempo limitato. Alla scadenza sarà necessario ripresentare la domanda allegata nuovamente con il contratto di lavoro offerto dal titolare dell’azienda.
2) Non avete nessuna promessa di lavoro. Questa è certamente la condizione più diffusa, soprattutto se state decidendo di cambiare vita lavorativa all’improvviso.
In questa situazione sarà più difficile ottenere il visto, ma non sarà certo impossibile: dovrete, prima di tutto, fare domanda all’ambasciata canadese e svolgere un test, nel quale bisognerà raggiungere un punteggio di almeno 67 per ottenere il visto. Il test si basa su 6 fattori di selezione: età, educazione, conoscenze linguistiche, esperienza lavorativa, adattabilità e la disponibilità offerta per diversi tipi di lavori.
Trovare casa
Ovviamente dovrete trovare un alloggio, a meno che non sia il vostro datore di lavoro a offrirlo. I prezzi degli affitti nelle grandi città come Toronto si aggirano tra i 350-900 euro per appartamenti con una stanza. Naturalmente se seguite il nostro consiglio di andare a lavorare in un villaggio canadese, piccolo e meno frequentato da turisti, sarà possibile riuscire a cavarsela con una cifra che si aggira tra i 150 e i 300 euro.
Imparare a conoscere la cultura locale
Mettetevi d’impegno e imparate gli usi e i costumi del posto: vi aiuterà a integrarvi prima. Inoltre cercate di conseguire un titolo che attesti la conoscenza della lingua. Ci sono vari test di questo tipo riconosciuti a livello internazionale (B1, B2, First…), oppure potreste seguire un corso online per aumentare la confidenza con la l’inglese e il francese.
Sapersi adattare
Una volta presa la decisione di lavorare in un villaggio canadese è bene organizzarsi con molta cura e puntigliosità, per evitare imprevisti che potrebbero compromettere il vostro soggiorno. Potrebbe capitare per esempio un’improvvisa nevicata e ciò causerebbe gravi problemi per gli spostamenti. Inoltre la maggior parte dei lavori disponibili riguardano principalmente l’agricoltura e la pesca.