Lidl assume 2mila lavoratori in 40 nuovi punti vendita

Lidl assume, non solo commessi, ma anche vari professionisti che svolgeranno anche il lavoro di cercare e trovare le nuove location per future aperture, sempre più numerose.

Lidl, la famosa catena di supermercati discount tedesca, è sempre più presente nel nostro Paese, tanto che entro la fine del 2018 intende assumere più di 2mila lavoratori e aprire 40 nuovi centri vendita in tutta Italia.

Lidl assume: opportunità per molti

Lidl si rivolge a studenti, apprendisti, neolaureati e professionisti. Nel corso del mese di maggio, la catena organizza diversi eventi di reclutamento, i vari career day, job meeting e recruiting day da Brescia a Milano, a Roma, Napoli, Cagliari e altre città ancora.

Oltre a ricercare i soliti profili professionali che operano in un supermercato, Lidl cerca commessi speciali, capi filiale, figure professionali per i suoi centri regionali. Per capire la portata dell’investimento che l’azienda tedesca sta facendo in Italia, basti pensare che la catena aprirà in media un supermercato ogni 15 giorni.

Lidl Italia, un piano di sviluppo di oltre 350 milioni di euro

Nel 2018 Lidl investirà in Italia più di 350 milioni di euro in 40 nuovi supermercati. Inoltre, il suo piano di sviluppo prevede di raggiungere più di 500 milioni di euro di export della linea di prodotti interamente made in Italy, contribuendo così notevolmente all’economia nazionale.

L’azienda continua a essere uno dei datori di lavoro più amati dagli italiani. Infatti, anche quest’anno infatti si è posizionata nella top 10 della classifica Best Workplace nella categoria della grande distribuzione.

I numeri di Lidl Italia sono impressionanti. La catena dispone di una rete di più di 600 punti vendita in 19 regioni per un totale di oltre 13mila collaboratori. Come detto, si presta tanta attenzione al made in Italy: attualmente, lo riferisce l’azienda, oltre l’80 percento dei prodotti offerti nei punti vendita è prodotto in Italia.