Finalmente in Pensione ma…che noia! Cosa posso fare per essere utile agli altri?

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Per tanti anni la pensione sembra una sorta di sogno irraggiungibile, eppure quando arriva dopo un po’ irrimediabilmente ci si annoia. Ecco qualche idea per impiegare il tempo in modo utile al prossimo.

Workshop creativi
Chi è genitore lo sa, tenere impegnati bambini o ragazzi con qualcosa che sia divertente, ma anche istruttivo e stimolante non è facile. Perché allora non venire in aiuto delle giovani mamme mettendo a frutto la propria abilità? I più creativi possono dedicare una stanza della casa per organizzare piccoli workshop in cui insegnare ai più giovani a cucire, decorare, cucinare, dipingere, modellare e così via. La scelta delle attività da proporre è molto ampia e ci si può sbizzarrire. Unico accorgimento, limitare il numero dei partecipanti per fare in modo che un’occasione per divertirsi ed imparare non diventi fonte di stress per chi vuole insegnare.
Volontariato organizzato
Diversi comuni italiani cercano volontari per il servizio di vigilanza presso scuole o parchi giochi, oppure nelle biblioteche e nei musei, o ancora per organizzare attività nel quartiere rivolte a grandi e piccoli.
Per restare in tema volontariato, ci sono anche molte associazioni benefiche dove donare il proprio impegno e il proprio tempo a favore degli altri. Entrare a far parte di tali organizzazioni è anche un ottimo modo per fare nuove amicizie e conoscere persone che condividano i propri interessi. I settori sono molto vari, dalle visite alle persone malate, alla cura degli animali abbandonati o degli spazi verdi, dalla manutenzione e pulizia delle spiagge, al trasporto delle persone. In genere il volontariato, per sua natura, non è retribuito ma le grandi associazioni talvolta prevedono un rimborso spese per i volontari.Pensionati in aiuto dei pensionati
Alcuni aspettano il momento della pensione come una liberazione, altri invece la vivono come un vero e proprio trauma. Dover lasciare un lavoro che si è amato molto, i colleghi, le abitudini ormai consolidate, unitamente alla paura di sentirsi inutili dopo una vita passata ad essere produttivi, può generare sconforto e sfociare nella vera e propria depressione. Purtroppo non tutti ricevono il dovuto sostengo o sono in grado di risollevarsi da soli, ma chi ha maggiore spirito di iniziativa può dedicarsi proprio ad organizzare attività ricreative per i pensionati, come ad esempio club di lettura, di cucina, di teatro e così via, facili escursioni e corsi per imparare ad utilizzare internet. Parrocchie ed associazioni di quartiere possono venire in aiuto per gestire la logistica del tutto, creare una rete di contatti tra le persone o anche fornire gratuitamente spazi per incontri e riunioni.
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