Giornata Mondiale dei Blogger: come faccio a farmi strada in questo mondo?

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Il 2 maggio è la giornata mondiale dei blogger, una categoria di web writers sempre più in crescita. Ma non è detto che un blog sia soltanto un hobby, perché con impegno e strategia può diventare un lavoro redditizio.

Perché un blog non si improvvisa.

Vuoi sfondare come blogger? Consideralo un lavoro, perché nel settore la “concorrenza” è agguerrita e bisogna continuamente aggiornarsi e proporre nuove idee ai lettori. Talento per la scrittura, empatia ed un bel faccino aiutano ma non bastano. Ci sono almeno 3 questioni da affrontare per farsi strada tra la miriade di blogger che popolano il pianeta. Perché dietro un grande blogger, c’è sempre un grande blog: che interessa, funziona e cresce.

Scegliere l’argomento.

Un blog deve risolvere un problema e fornire un punto di vista innovativo sul tema. Anche la personalità è fondamentale per il suo (e tuo) successo, perché se riesci a trasmetterla efficacemente gli conferirà un’anima e lo legherà esclusivamente a te. Inoltre va curato e seguito tutti i giorni. Aprirlo “tanto per”, postando i contenuti ogni tanto è un grave errore che capita di frequente. Non a Clio o Kim Kardashian, piuttosto ai blogger “incostanti” che dopo anni si ritrovano con 30 visitatori mensili e si chiedono perché.

blogger

Scegliere il nome.

Il nome è altrettanto importante per il successo e la visibilità di un blog, in quanto è chiamato a rappresentarlo, distinguerlo e posizionarlo bene sui motori di ricerca. Deve essere originale e accattivante, ma al tempo stesso facile da ricordare e trascrivere senza errori: attenzione quindi ai nomi di fantasia, che spesso contengono caratteri speciali o sequenze di lettere difficili da pronunciare e memorizzare.
Per la sua registrazione vanno privilegiati i domini con .com o .it.

Scegliere la piattaforma.

La piattaforma con cui pubblicare deve essere scelta con cura. Ne esistono molte valide e funzionali, tra l’altro gratuite ed user-friendly, come WordPress, Blogger e Alternet. Il sito deve deve caricarsi velocemente e rispondere ad alcune caratteristiche, tra cui: consentire la personalizzazione della grafica e dei contenuti; essere dotato degli strumenti di condivisione sui social; garantire l’esportabilità degli articoli; prevedere la possibilità di inserire spazi pubblicitari (per chi vuole monetizzarlo).

Fare crescere il blog.

Per raggiungere l’obiettivo bisogna essere protattivi approfittando delle possibilità che offre internet, per esempio:
– iscriversi ai gruppi sui social che trattano lo stesso argomento;
– seguire i blog simili postando i link degli articoli che rinviano al proprio, ma senza spammare;
– creare dei live video sui social per coinvolgere il pubblico;
– lavorare con gli hashtag;
– partecipare agli eventi sul tema per farsi conoscere e stringere contatti professionali.

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