Laureato in Astrofisica: come cerco lavoro?

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Dal 18 al 22 aprile si tiene la settimana nazionale dell’astronomia, un appuntamento ricco di eventi legati alla fisica e alle stelle per sensibilizzare giovani e meno giovani alle scienze. Uno degli obbiettivi principali della settimana dell’astronomia è orientare i ragazzi alla scoperta delle opportunità lavorative offerte dalla ricerca scientifica. Ma quali sono le reali possibilità professionali accessibili dopo una laurea in Astrofisica? Per tutti i laureati in Astrofisica, ecco alcune indicazioni per trovare lavoro.

– Richiedere un contratto di ricerca

Il principale sbocco occupazionale dei laureati in Astrofisica è la ricerca scientifica nelle Università. Per diventare ricercatore universitario in Italia, alla conclusione del dottorato, è necessario fare domanda per un contratto di ricerca, della durata di due o quattro anni. Per ottenere la stipula del contratto, si deve presentare un progetto di ricerca innovativo e interessante, che offra concreti benefici alla comunità scientifica. Oltre allo sviluppo del progetto, il ricercatore è chiamato a svolgere un certo numero di ore di insegnamento agli studenti, affiancando i professori titolari di cattedra. Al termine del contratto di ricerca, si può elaborare un nuovo progetto e presentare una nuova domanda. Queste sono le prime fasi della procedura per accedere all’insegnamento nelle Università italiane, aspirando alla posizione di professore associato.

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– Fare domanda per una borsa di studio all’estero

Il percorso per lavorare nelle Università italiane come ricercatore in Astrofisica è molto impegnativo, per questo una valida alternativa è recarsi all’estero. Le università straniere, prevalentemente in Francia, Germania e Austria, assumono continuamente collaboratori per dottorati e gruppi di ricerca. Se si è disponibili al trasferimento, richiedere una borsa di studio all’estero è la soluzione più veloce per ottenere un impiego. Con una buona conoscenza della lingua inglese e una carriera accademica positiva, è facile essere ammessi e ottenere la borsa di studio, che permetterà di lavorare nei laboratori delle Università straniere per alcuni anni, da tre a cinque. Successivamente, avere un’esperienza di lavoro all’estero nel proprio curriculum darà ottime probabilità di essere assunti a tempo indeterminato presso enti di ricerca italiani o stranieri.

– Rispondere agli annunci di aziende ed enti pubblici

I laureati in Astrofisica sono ottimi candidati per l’industria, i servizi e le amministrazioni pubbliche. Infatti, sempre più aziende richiedono le competenze matematiche e informatiche possedute dagli astrofisici per ricoprire posizioni tecnologiche, sanitarie e finanziarie. Rispondendo agli annunci pubblicati sui portali di settore e ai bandi ufficiali, si avranno ottime possibilità di essere assunti presso enti pubblici e privati per svolgere mansioni di modellizzazione matematica e web design.

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