Linguaggio non verbale per superare un colloquio di lavoro

Presentatevi con sicurezza

Fin dalla primissima stretta di mano, dovrete dimostrare di avere la situazione in pugno. Se è vero che vi state facendo selezionare, è altrettanto vero che siete voi ad aver scelto quell’impresa per inviare la candidatura.
Sorridete con autenticità, senza forzature e senza ipocrisia. Sarebbe molto utile creare empatia ma, inizialmente, la disparità dei ruoli rischia di rendere troppo complessa la sintonia.
Se vi state chiedendo come superare un colloquio di lavoro grazie al linguaggio non verbale, un suggerimento valido potrebbe essere quello di non incrociare mai le braccia. Questo gesto, infatti, trasmette insicurezza, dando l’impressione di qualcuno che si sta chiudendo a riccio e arretra sulla difensiva. Siate espansivi e non abbiate alcun timore.

Uno sguardo determinato

Fate molta attenzione ai movimenti involontari del vostro corpo. Dovrete calibrare bene l’impostazione evitando di risultare troppo rigidi. Nel contempo, per fare bella figura, occorre:

• • Non muovere ossessivamente le mani e i piedi

• • Non ondeggiare con la testa

• • Non guardare a destra e sinistra

• • Non grattarsi

In poche e semplici parole, quindi, non dovrete fare alcuna azione riferibile allo stress. Un’ottima strategia è guardare il recruiter, ovviamente senza tono di sfida. Dosate i periodi di rilassamento, dando modo al responsabile di distendere la tensione. Non dimenticate mai che si tratta del primo dialogo per entrambi.

Come superare un colloquio di lavoro grazie al linguaggio non verbale e il tono di voce

Esistono altre variabili significative, che potrebbero favorire o pregiudicare l’assunzione. Volete sapere come superare un colloquio di lavoro grazie al linguaggio non verbale? Dovete sapere che il tono della voce rivela molti segreti. Parlate senza ricorrere a giri di parole. Se avete deciso di inserire tanti lavori diversi nel curriculum e l’impresa vi chiede conto delle competenze acquisite, cercate di essere convincenti.
Preparatevi alle obiezioni e date riscontri esatti alle perplessità. Le pause e i silenzi sono i veri nemici da combattere: raccontate le vostre abilità con enfasi, non esagerando ma non essendo nemmeno troppo timidi. L’azienda sta cercando una figura positiva, dunque dovrete essere capaci di valorizzare il vostro profilo.