Posizione aperta alla Nasa per… misuratore di neve
Se sognate di lavorare per la Nasa, stavolta potete farlo davvero con un semplice smartphone, un metro e un paio di sci. L’agenzia spaziale americana è alla ricerca di “cittadini scienziati” anche in Europa. Ecco la missione che vi attende.
Lavorare per la Nasa come “citizen scientist”
Lavorare per la Nasa è un sogno che ogni anno riescono a realizzare diversi professionisti, soprattutto ingegneri e astrofisici dal curriculum eccellente. Per i più, resta invece un sogno impossibile. Stavolta però, per voi potrebbe essere la buona occasione per entrare nel novero delle sue forze. Il Community Snow Observations della prestigiosa agenzia spaziale americana è attualmente alla ricerca di “citizen scientist” (cittadini scienziati). Avvalendosi di sci, motoslitte e racchette da neve avranno il compito di misurare la profondità della coltre bianca nelle zone nord occidentali del Pacifico e dell’Alaska. Una missione di rilievo ma, al tempo stesso, accessibile a tutti. Infatti le misurazioni saranno inglobate in modelli computerizzati al fine di determinare la quantità di acqua che si riverserà nei corsi e bacini idrici durante la prossima stagione.
Dalle stelle alla neve: con la Nasa al servizio della Scienza
L’innovativo progetto vi offrirà l’occasione di lavorare per la Nasa anche se non siete astronomi e di servire la Scienza senza rinunciare al divertimento. Tra principali collaboratori figura David Hill, docente di Ingegneria Civile all’Università dell’Oregon, che di recente ha sottolineato l’importanza del contributo offerto dalle misurazioni dei cittadini per migliorare la qualità delle simulazioni. A suo avviso, la grande forza della “scienza di comunità” è che tutte le persone insieme possono effettuare molte più misurazioni di qualsiasi team di ricerca, coprendo una maggiore superficie di terreno. Per raggiungere l’obiettivo viene in aiuto anche lo smartphone. Infatti è stata lanciata un’applicazione dedicata, Mountain Hub, che permette ai cittadini scienziati di trasmettere i dati raccolti ai “colleghi” professionisti.
La Nasa apre le ricerche in Europa e recluta i vacanzieri
Il nuovo progetto non è circoscritto agli Stati Uniti, ma si è già esteso al Canada e all’Europa. Di norma la misurazione della neve viene effettuata utilizzando delle stazioni di telemetria, le quali però sono presenti in numero limitato, essendo molto onerose quanto a installazione e manutenzione. Proprio per questo, l’ente americano punta adesso a reclutare anche il popolo di vacanzieri amanti della neve, che potranno venire in suo aiuto con una semplice sonda e uno smartphone. Lavorare per la Nasa non sarà un impegno gravoso, dato che una parte considerevole sarà svolta dall’applicazione, che registrerà elementi quali la geolocalizzazione e il clima del luogo, le misurazioni effettuate e l’orario.