Come mascherare i tuoi punti deboli in un colloquio di lavoro

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Prima di un colloquio di lavoro non puoi sapere cosa ti verrà chiesto esattamente ma puoi (e devi) fare due cose: pensare alle domande che potrebbero porti e preparare al meglio le relative risposte.

Quindi, se hai la fortuna di partecipare ad un colloquio, potrai ridurre la sensazione di nervosismo ed essere all’altezza.

Ecco alcuni dei punti deboli più frequenti di un candidato e come fare per nasconderli durante l’intervista.

NON AVERE UN BUON INGLESE. Se l’inglese non è il tuo forte, non mentire perché prima o poi se ne accorgerebbero (e dovresti dire addio alla possibilità di candidarti per la posizione che desideri). Riconosci i tuoi limiti ma informa il tuo intervistatore che ti stai adoperando per migliorare il tuo livello di inglese.

NON AVER LAVORATO PER ALCUNI MESI. Non farti ossessionare da questo punto debole, perché non è una colpa e non dipende da te ma dalla crisi che stiamo attraversando. E anche il tuo intervistatore lo sa. Se puoi, cerca di ‘ritoccare’ i periodi vuoti, quelli in cui non hai lavorato, nel tuo CV, eliminando i mesi e lasciando solo gli anni, dando spazio agli eventuali corsi di formazione che hai frequentato nel frattempo. Se ti chiedono qualcosa in merito, chiarisci che hai approfittato del tempo libero per migliorare la tua formazione.

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LE CAUSE DEL TUO LICENZIAMENTO. Se ti chiedono cos’è successo e perché ti hanno lasciato a casa, evita di far pensare al tuo intervistatore che si sia trattato di un problema con i tuoi capi o i tuoi colleghi e non parlare male dei tuoi ex datori di lavoro, anche se magari avresti un buon motivo per farlo. Se ti hanno licenziato puoi dire che l’azienda aveva deciso di operare dei tagli a causa della crisi. Se te ne sei andato volontariamente puoi dire che sentivi il bisogno di fare nuove esperienze.

Ricorda che la cosa migliore è studiare in anticipo i propri punti deboli a livello professionale e non dare la sensazione di non sapere cosa rispondere se ci viene posta una domanda inattesa. Devi fare in modo che le tue debolezze non si convertano in ostacoli, che ti stai adoperando per migliorare e che hai delle doti e delle caratteristiche che potrebbero essere molto utili all’azienda presso la quale ti stai proponendo.
Coraggio!

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