No brown in town: le 5 regole più assurde sull’abbigliamento in ufficio

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Il dress code sul posto di lavoro può rivelarsi necessario, specialmente se i dipendenti hanno a che fare con il pubblico e sono responsabili dell’immagine dell’azienda.
Tracciare le linee guida sull’abbigliamento non è sempre facile e infatti i risultati a volte sono sorprendenti.

5 – Cravatta e collant
In via ufficiale o meno, questi sono due capi universalmente richiesti rispettivamente agli uomini e alle donne negli ambienti lavorativi più formali. Nulla di male, trattandosi di due grandi classici del buon gusto, ma durante i mesi estivi, quando il termometro sale facilmente oltre i 30°, possono essere una vera e propria tortura. Anche perché in ufficio c’è l’aria condizionata, ma in strada no.

4- Sobrietà in corsia
Il personale ospedaliero sembrerebbe esentato dal dover rispettare un preciso dress code dal momento che camici e divise nascondono gli abiti e pure non sempre è così. Il alcuni ospedali italiani sono vietati gli abiti dai colori troppo sgargianti, anche quando sono visibili a stento. Il principio su cui si basa questa regola è che un eccesso di allegria nel vestire potrebbe risultare offensivo per i pazienti particolarmente sofferenti. E se fosse vero il contrario? Nel dubbio meglio non rischiare.

3 – No alle scarpe rumorose
Non un semplice dress code da ufficio, ma una vera e propria legge comunale estesa a cittadini e turisti di diversi centri della costiera Amalfitana e della più chic delle isole: Capri. Il divieto di indossare qualsiasi tipo di scarpa che possa produrre rumore è molto rigido e i trasgressori sono puniti con multe salate. Naturalmente chi ha la fortuna di lavorare in quei luoghi da sogno è tenuto a dare il buon esempio per primo.

2 – Divieto di barba
Ferree le regole per gli impiegati Disney di tutto il mondo, ai quali è richiesto un look casual ma impeccabile e, per così dire, rassicurante. A parte le regole più ovvie che mettono al bando abiti troppo scollati, eventuali trasparenze, tatuaggi dal tema volgare, agli uomini fino a pochi anni fa era vietato portare la barba. A partire dal 2012 questa regola si è leggermente allentata. Vale a dire barba si, ma con moderazione. Sei nani su sette riceverebbero un richiamo ufficiale!

1 – Vietata l’armatura
Cosa c’è di più prestigioso di un impiego presso il Parlamento Britannico? Ma attenzione, si tratta di un ambiente estremamente formale, dove molte cose sono vietate e dove, prevedibilmente, è in vigore un codice di abbigliamento severo. Tutti, dai lord agli uscieri, sono tenuti a rispettare il bando imposto alle t-shirt, ma soprattutto vige l’assoluto divieto di entrare indossando l’armatura!

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