Torna Mi illumino di meno: tutto quello che c’è da sapere

Mi illumino di meno è una manifestazione volta a sensibilizzare le persone sull’argomento del risparmio dell’energia elettrica.

Il gioco di parole intorno al quale è stato costruito il titolo dell’iniziativa è la celeberrima poesia di Ungaretti che tutti conosciamo: M’illumino d’immenso. I promotori di questa simpatica ma importante campagna sono stati Cirri e Solibello, conduttori della trasmissione radiofonica in onda su Radio 2 chiamata Caterpillar.

Le adesioni a Mi illumino di meno

L’iniziativa Mi illumino di meno è nata nel 2005 e quest’anno, con il 2018, raggiunge addirittura la quattordicesima edizione, segno evidente di quanto ormai sia diventato un appuntamento fisso. Inizialmente furono singolarmente i comuni ad aderire, consigliando i cittadini sulle buone pratiche da adottare per una riduzione del consumo di corrente elettrica.

Venivano spenti lampioni superflui, luci che potevano essere eliminate e qualsiasi altro dispositivo di cui si potesse fare a meno. Talvolta anche i monumenti si spegnevano per lanciare un segnale di adesione alla campagna. Dopodiché l’Anci, Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, decise di rendere ufficiale l’iniziativa estendendola a ben 500 comuni.

Il Duomo di Milano, L’Arena di Verona e perfino il Colosseo a Roma rimasero al buio per manifestare l’adesione alla campagna. Nel 2008 il parlamento europeo sancì formalmente l’approvazione della manifestazione ritenendola di interesse comunitario.

Mi illumino di meno: la torcia nell’edizione 2010

La sesta edizione ebbe una caratteristica particolare poiché venne lanciata la marcia simbolica, in stile olimpionico, di una torcia speciale alimentata a energia rinnovabile. La fiamma e il braciere venivano simulati attraverso un gioco di luci realizzato con i led. La torcia di Mi illumino di meno toccò le più significative località italiane e importantissime istituzioni, scelte proprio per il valore simbolico. Rai Radio 2 raccontò in diretta lo svolgimento della manifestazione.

Mi illumino di meno 2018

Quest’anno l’iniziativa avrà una modalità ancora più originale. La dedica della campagna è rivolta al camminare. Il riferimento alla mobilità sostenibile è del tutto evidente poiché l’argomento rappresenta una sfida altamente significativa e centrale per il futuro prossimo delle nostre città, troppo spesso soffocate dall’inquinamento.

Ci sono poi ulteriori chiavi di lettura come quella che prevede che per salvare il nostro pianeta occorra cambiare passo. Il 29 gennaio Radio 2 ha raccontato l’inizio di questa marcia, a partire da Milano. L’obiettivo della quattordicesima edizione di Mi illumino di meno è percorrere entro il 23 di febbraio una distanza pari a quella tra la terra e la luna, ovvero oltre 500 milioni di passi. Inoltre nella stessa giornata siamo tutti invitati  a spegnere le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili per abbattere i consumi energetici.