Riunioni di lavoro, quanto sono importanti i posti
La scelta della postazione nella quale sedersi durante una riunione dice molto di voi e del vostro temperamento. Come già accadeva a scuola, il posto che occupate al tavolo della riunione la dice lunga sul vostro ruolo e sul tipo di carriera desiderate fare.
Quale posto occupare durante le riunioni
Ogni posizione ha un significato ben preciso e sceglierne uno piuttosto che l’altro comunica agli altri messaggi differenti. Ad esempio, sedersi a capotavola in un tavolo rettangolare vuol dire essere leader o aspirare ad occupare una posizione di rilievo. Chi si siede di fronte si sente allo stesso livello del capo oppure è in sua completa contrapposizione: non va dimenticato, infatti, che quella posizione raccoglie l’attenzione di tutti e quindi è occupata da chi non si sente intimidito da una platea. Sedersi immediatamente alla destra o alla sinistra del capo vuol dire ricoprire una posizione di rilievo, ma anche quelle intermedie hanno un significato preciso perché scegliere di sedersi di fronte a qualcuno particolarmente polemico vuol dire essere consapevoli e pronti al dibattito. Cosa accade, però, se il tavolo delle riunioni non è rettangolare ma a forma di U? Non c’è molta differenza, tuttavia la posizione apicale non sarà quella del vertice del tavolo ma quella in mezzo al braccio della U. In modo naturale e quasi senza pensarci, però, ognuno occuperà il posto a sedere che meglio si sposa con il proprio carattere.
Quale postura assumere durante le riunioni
Non è solo la posizione che occupate a parlare di voi ma anche la posizione che assumete una volta seduti così come racconta Dustin York, esperto di PNL e direttore del corso di comunicazione della Maryville University. Anche se non è una scelta conscia, la posizione del corpo dice molto dello stato d’animo della persona e del suo approccio sia alla vita che alla discussione. Ad esempio, se vi sedete sulla sedia senza appoggiare la schiena ma tenendo una posizione più vicina al bordo vuol dire che siete particolarmente partecipi alla discussione. Le braccia incrociate sono la più classica testimonianza di una chiusura della persona mentre gli sguardi bassi potrebbero indicare poca sincerità o troppa timidezza. Ci sono, poi, alcuni comportamenti che non andrebbero mai assunti durante una riunione di lavoro. Mai sbuffare oppure vagare con lo sguardo nel vuoto perché sono classici segnali di disinteresse, mentre lasciarsi distrarre dal cellulare è semplicemente un comportamento segno di cattiva educazione che non andrebbe mai adottato.