Scopri il Settore Arti e Moda, tra professioni, competenze e le sue prospettive di lavoro

4.5/5 - (2 votes)

Il settore delle arti e della moda: professioni, competenze richieste e prospettive di lavoro. Ecco cosa dovete fare per candidarvi e per trovare un’occupazione ben retribuita, in un ambito in continua crescita.

 

Quali sono i prodotti artistici?

Prima di capire dove spedire la domanda di assunzione, occorre chiarire la definizione di prodotto artistico. La fotografia e l’illustrazione potrebbero essere un esempio con grandi potenzialità di impiego, in qualità di grafici, disegnatori e persino per le nuovissime figure collegate all’intelligienza artificiale.
Un segmento da monitorare è rappresentato dall’audio, con la realizzazione di programmi radiofonicipodcast, canzoni e colonne sonore.
Parallelamente potreste specializzarvi nella produzione di spot commerciali, video musicali o filmati.
Altri soggetti interessati dalla produzione artistica sono gli scenografi, gli stilisti, le modelle, nonché tutto il personale della sartoria collegato ai costumi di scena.

 

Dalle professioni alle competenze per creare prospettive di lavoro nel settore arti e moda

Ora che avete analizzato quali sono i potenziali sbocchi di lavoro, non vi resta che approfondire la materia della formazione professionale. Per acquisire le skill necessarie, infatti, dovrete prendere padronanza con il mestiere, occupandovi di pre-produzione, pianificazione, logistica e post-produzione.
Per quanto concerne strettamente il settore della moda, invece, potreste frequentare un corso di design del prodotto oppure dedicarvi alla fase organizzativa, alla pianificazione di eventi, all’acconciatura e al make up.

 

Dove cercare lavoro?

Volete sapere come farvi assumere da aziende referenziate? Spedire il curriculum in modo ossessivo e senza cognizione di causa è sconsigliabile. Dopo aver acquisito una delle competenze professionali più richieste nel 2024, dovrete restringere il campo. Nel settore arti e moda, infatti, le prospettive di lavoro possono essere suddivise in tre grandi gruppi:

    • Freelance

 

    • Dipendenti di agenzie

 

    • Lavoratori autonomi

Potrete lavorare e guadagnare con ritenuta d’acconto, iniziando in modo occasionale e non continuativo. In alternativa potreste pensare di aprire partita IVA oppure cercare un’agenzia che vi assuma, magari con un inserimento graduale e un contratto provvisorio a termine.
Dall’animazione turistica al teatro, passando per il commercio elettronico sui social network, le occasioni di retribuzione non mancano.
Provate a selezionare le attività in base alle vostre eventuali esperienze pregresse e alle vostre effettive capacità. Nell’ambito delle arti rientrano anche i lavori digitali, la realizzazione di effetti speciali e animazioni 3D.

 

cliccalavoro_button (1)
4.5/5 - (2 votes)