Scuola e carriera penitenziaria, spicca la presenza femminile
Le donne che sono impiegate stabilmente con professioni nell’ambito di scuola e carriera penitenziaria sono nettamente superiori se vengono confrontate con il numero totale dei colleghi maschi in analoghe mansioni.
I settori di scuola e carriera penitenziaria sono a trazione femminile
Se siete alla ricerca di un posto di lavoro nella pubblica amministrazione dovete sapere che per il genere femminile si tratta di un ambito che ha numerose opportunità professionali e posizioni aperte.
Nella scuola in particolar modo le donne che lavorano sono nettamente superiori agli uomini. Il 79% dei dipendenti della scuola, considerando insegnanti ma anche personale ausiliario, è donna. Su un totale di circa 3 milioni di lavoratrici e lavoratori all’interno della pubblica amministrazione si stima che le donne siano il 56,6%.
Fin qui magari non troverete nulla di strano ma c’è un altro dato che non tutti si aspetterebbero e che riguarda le carceri. Al secondo posto in questa classifica che vede primeggiare le donne c’è la carriera penitenziaria.
Qui la presenza femminile copre il 69% degli incarichi complessivi. Scuola e carriera penitenziaria si dimostrano dunque a trazione femminile e non si tratta affatto di ruoli marginali perché ci sono molte dirigenti penitenziarie con mansioni di primissimo livello nelle strutture di tutta Italia.
L’indagine statistica
Il sito ConvenzionIstituzioni, che si occupa di sconti per i lavoratori del pubblico impiego, ha esaminato i dati occupazionali delle donne stilando poi questa graduatoria molto interessante. Scuola e carriera penitenziaria ricoprono le prime posizioni nelle quali la donna riesce a trovare lavoro più dei colleghi maschi.
In terza posizione ci sono le Regioni a statuto speciale con il 60% di addette di genere femminile e il quarto posto è riservato ai prefetti che nel 58% dei casi sono donne. In base alla statistica le donne che operano nella pubblica amministrazione sono mediamente anche più giovani dei maschi.
Dove prevalgono i lavoratori di genere maschile
Nelle Forze armate la presenza dei maschi è assolutamente superiore rispetto alle operatrici. Nel 96% dei lavori in questo settore vengono utilizzati lavoratori maschi. Anche i Vigili del fuoco e i corpi di Polizia sono ambiti in cui primeggiano i maschi, con percentuali peraltro molto elevate. Nella carriera diplomatica ci sono 749 maschi su un totale di 958 dipendenti.
Superare le differenze di genere
Negli annunci di lavoro di solito dovreste trovare la scritta che l’inserzione è rivolta ad entrambi i sessi, proprio in relazione alle normative sulle pari opportunità. Purtroppo si trovano ancora annunci dove si cercano solo donne, magari giovani e senza figli, pratica discriminatoria chiaramente vietata ma purtroppo ricorrente.